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WINNERS ANNOUNCEMENT

 

Mario Abela (Malta)

won CREAOPEN 2025

Keita Miyazaki (Japan-England)  

won the special award for a

solo exhibition in a national museum in Rome

Sasha Vella (Malta)

won the residency award organized by

CRAG Gallery Turin

While the award for a duo exhibition at Crea went to 

Mohammed El Hajoui (Italy-Morocco)

and

Albert Wrotnowski (Poland)

Dopo l’incredibile successo della sua prima Call Gratuita, che ha visto la partecipazione di 4013 artisti provenienti da 105 paesi del mondo, CREA Cantieri del Contemporaneo ha piacere di annunciare l’apertura della mostra

“2570 Revolutions Around the Earth” 

Esposizione dei 39 finalisti di CREA OPEN 2025.

 

Dal 12 al 27 Aprile 2025, allo spazio Legno & Legno di CREA si potranno incontrare ed ammirare le opere degli artisti selezionati dalla Giuria Internazionale composta da Pier Paolo Scelsi, Alena Stetsiukevich, Hans Joachim Petersen, Thomas Linsmayer, Cristoforo Lippi, Stanislaw Maleki, Sara Grilli, Julia Marchand, che ha lavorato attorno ai medium artistici di pittura, fotografia, scultura, performance, video arte, arte tessile, installazione e Land Art.

 

Albert Wrotnowski, Alessandra Carosi, Alessandro Gambato, Collectif Grapain, Atieh Salari, 

Aurora Destro, Carola Cappellari, Chiara Peruch, Chiara Sorgato, Debashish Paul, Dorothy Cheung,

Emma Windsor-Liscombe, Francesca Brigandi, Franek WardyÅ„ski, Hua Zheng, Irene Gris, 

Josip Pratnemer, Katrin Spranger, Keita Miyazaki, Konstantine Vlasis, Space Odyssey, Mario Abela, Marjo Postma, LineaUmida, Mohammad Namazi, Mohammed El Hajoui, Natascha Niederstrass, 

Niovi Kafantari, Noa Pane, Raffaella Yacar, Rosita D'Agrosa, Sara Pacucci, Sasha Vella, 

Schuyler Dragoo, Stefano Ogliari Badessi, Tony Heaton, Vanessa Soria Lima, Xintong Qin, 

Ziliä Qansurá sono gli artisti protagonisti di una mostra che ha deciso di seguire e intraprendere un impianto strettamente e fortemente curatoriale, raro, se non unico, all’interno del panorama delle mostre di restituzione dei contest d’arte.

“2570 Revolutions Around the Earth” nasce da un’idea di Pier Paolo Scelsi e Ilaria Cera e mutua il suo titolo rimandando a una vicenda tanto famosa quanto lontana nel tempo: quella del primo essere vivente lanciato nello spazio, la cagnolina Laika, protagonista di una delle pagine più iconiche della corsa alla conquista del Cosmo e della Guerra Fredda.

Laika, alle 2.30 del mattino del 3 Novembre 1957 intraprese il suo viaggio spaziale a bordo della navicella russa Sputink 2 la quale, dopo 2570 orbite attorno alla Terra, interruppe ogni comunicazione andando probabilmente distrutta.

 

La mostra immagina una realtà e una Storia parallela nella quale la “Cagnolina Spaziale” abbia continuato a viaggiare nel cosmo, guardandoci dall’alto, ed osservandoci dal suo oblò. 

Incontrando civiltà e maturando scoperte, trasformando quel viaggio di sacrificio, di “sola andata”, immaginata dall'uomo per lei, in un percorso di saggezza, in un punto di vista alto dal quale Laika è tornata da noi per raccontarci davvero come sia la nostra società: fatta di evoluzioni e involuzioni, di bellezze e contraddizioni, di divisioni perenni e mai risolte, di colonialismi, disuguaglianze, conflitti sociali, di sfruttamento del pianeta su cui viviamo e di salvaguardia e cura di esso. 

Di guerra e di meraviglia, di egoismi collettivi e di amore per il prossimo.
 

“2570 Revolutions Around the Earth” propone al visitatore un percorso suddiviso in isole tematiche, in pianeti o costellazioni, un percorso nel quale le opere finaliste del premio possano essere protagoniste di un racconto, di un concerto, concepito per arrivare a riflettere sul presente, sulla nostra epoca storica.

Il team curatoriale composto da Pier Paolo Scelsi e Ilaria Cera insieme a Gaia De Santi, Sara Bizai, Filippo Vane, Gaia Crotti, Giorgia Rizzo, Aman Novara, Alyssa Dal Zotto, Anastasiia Melnykova, Olga Shymanskaya ha immaginato un impianto di mostra che accompagni il visitatore attraverso 5 sezioni: Introspection, Body, More than Human, Technology and Data e Society, ciascuna immaginata come indipendente ma allo stesso tempo legata in dialogo e in continuità con le altre.

 

Durante l'opening del 12 aprile verranno inoltre annunciati i vincitori di CREA OPEN 2025 che si divideranno i tre premi messi in palio
 

  • Mostra personale organizzata e curata da CREA Cantieri del contemporaneo

  • Una residenza artistica a Torino in collaborazione con CRAG Gallery

  • E un terzo premio speciale che verrà annunciato durante la serata



 

  2570 Revolutions Around the Earth

  Mostra Finale di CREA OPEN 2025


 

Albert Wrotnowski

Alessandra Carosi

Alessandro Gambato

Collectif Grapain

Atieh Salari

Aurora Destro

Carola Cappellari

Chiara Peruch

Chiara Sorgato

Debashish Paul

Dorothy Cheung

Emma Windsor-Liscombe

Francesca Brigandi

Franek Wardyński

Hua Zheng

Irene Gris

Josip Pratnemer

Katrin Spranger

Keita Miyazaki

Konstantine Vlasis

Space Odyssey

Mario Abela

Marjo Postma

LineaUmida

Mohammad Namazi

Mohammed El Hajoui

Natascha Niederstrass

Niovi Kafantari

Noa Pane

Raffaella Yacar

Rosita D'Agrosa

Sara Pacucci

Sasha Vella

Schuyler Dragoo

Stefano Ogliari Badessi

Tony Heaton

Vanessa Soria Lima

Xintong Qin

Ziliä Qansurá

Da un’idea di 

Pier Paolo Scelsi 

Ilaria Cera

 

a cura di 

Pier Paolo Scelsi

Ilaria Cera 

Gaia De Santi

Sara Bizai

Filippo Vane

Gaia Crotti

Giorgia Rizzo

Aman Novara

Alyssa Dal Zotto

Anastasiia Melnykova

Olga Shymanskaya















 

CREA CANTIERI DEL CONTEMPORANEO

Spazio Legno & Legno

Giudecca 211

Isola della Giudecca Venezia

 

Dal 12 al 27 Aprile 2025

Aperto dal martedi al sabato

dalle 11.00 alle 18.00

 

www.creavenice.com

creavenice@gmail.com

#creaopen2025

#creavenice

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30123 Venice
email creavenice@gmail.com

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